“LE PAROLE DELLA PACE E DELLA GUERRA”

LA PAROLA AI NOSTRI BAMBINI...

INFANZIA GERBIDO

...Girotondo per tutti i bambini

per quelli lontani e per quelli vicini,

per quelli che sono nei paesi di guerra

e che voglion la pace in tutta la Terra...       GUARDA IL NOSTRO VIDEO!

INFANZIA MAZZINI

INFANZIA BORGHETTO

 

PRIMARIA

MUCINASSO

 

Le parole della pace e della guerra”


La classe 2 B del plesso Alberoni ha risposto al messaggio del Ministro dell’Istruzione Bianchi in cui si invitava a riflettere sull’art 11 della Costituzione che recita “l’Italia ripudia la guerra”; attraverso la realizzazione di due cartelloni e di uno slogan.

    L ’attività è iniziata con un brainstorming sulle      parole “pace” e “guerra” scritte alla lavagna, da      lì sono partite le riflessioni. Ciascun bambino          ha detto la parola che più riteneva collegata alle      due scritte.

     Inoltre non sono mancate le osservazioni                personali. Alcuni bambini hanno detto “la              guerra è come un grande litigio” e accade                “quando siamo troppo arrabbiati e non                      vogliamo più ascoltare”.

Ma mentre il litigio di due bambini fa parte della normalità, la guerra no!

Al termine del brainstorming la classe ha letto le parole emerse, e insieme alle insegnanti hanno creato uno slogan contro la pace” CI PIACE CIÒ CHE È BELLO E LA GUERRA NON CI PIACE”. Il percorso è continuato con la lettura della Filastrocca della piccola pace di Bruno Tognolini – e la poesia Promemoria di Gianni Rodari, che hanno suscitato molto interesse.

 Il lavoro, svolto da tutta la classe, ha dato vita a due cartelloni completati dalle due parole chiave e dalle parole che i bambini hanno collegato a questi due concetti, oltre che dai disegni. L’attività svolta dalla classe 2 B vuole essere un esempio di CITTADINANZA ATTIVA per dire basta alla guerra. Affinché ogni bambino possa crescere ovunque, in ogni parte del mondo, serenamente e senza la paura.