Un consiglio comunale sempre più verde

Un consiglio comunale sempre più verde: idee e proposte urbanistiche dalle nuove generazioni

di Fusca Maria

“Noi abbiamo il dono di”. È l’inizio della proposta che un impavido gruppo di bambini di quinta della scuola primaria San Lazzaro presenterà al prossimo consiglio comunale dei ragazzi, l’esperimento di cittadinanza attiva che da anni coinvolge gli studenti di Piacenza e che  sabato 8 febbraio sarà inaugurato all’ex chiesa del carmine.

A partire dallo scorso dicembre, infatti, i volontari del comune hanno visitato le classi quinte e le medie delle scuole aderenti, presentando un’idea progettuale che è soprattutto un esercizio di partecipazione al pubblico, un banco di prova per mettere in pratica ciò che è stato appreso negli anni. “Come vorreste il vostro centro abitato?” Questa è la domanda che è stata loro rivolta e loro con impegno, lucidità e speranza hanno provato a rispondere.

C’è tanta consapevolezza nelle poesie e nei disegni, nei modellini  e nelle cartelle dattiloscritte, perché ognuno si è espresso con il proprio linguaggio, semplice e concreto, ma in ogni pagina o poesia il tema dominante è sempre lo stesso: la città dei bambini è una città vivente, piena di piante e di animali, di rispetto e di cura gli uni verso gli altri.

consiglio comunale dei ragazzi 1

Loro di certo non si tirano indietro, visto che il progetto più votato prevede un diretto coinvolgimenti dei bambini stessi. La richiesta infatti è che il Comune, come indicato dalla Legge 113, metta a dimora un albero per ogni nato e che comunichi alla famiglia prima, e al bambino poi (alla fine della quinta elementare) dove si trovi la propria pianta, in modo che il cittadino umano possa dare un nome al cittadino floreale e possa prendersene cura e tutelarlo nel tempo.

Non mancano altre proposte pratiche. Una “Biblioteca del Bosco” alla Baia del Re, per trascorrere il tempo libero immersi nel verde e nelle parole, un rifugio dove anche querce e faggi possano essere protetti da vigili e volontari, loro che da sempre proteggono tutte le forme di vita del nostro pianeta. “Un Parco Vivo” al Corso Europa dove è d’obbligo abbracciare almeno tre alberi e dove sono vietate le parolacce, un posto che non dimentichi i nostri amici a quattro zampe, persino i meno fortunati che generalmente sono scacciati dalle aree pubbliche. Un “Parco Avventura alla Galleana”, dove alberi imponenti ospiteranno gare di arrampicata e ponti sospesi, con sponsor del bricolage a garantire prezzi d’ingresso ribassati e alla portata di tutti.

Alcuni di loro non hanno identificato posti precisi, ma suggerito di “sfruttare gli spazi occupati dagli edifici abbandonati”, magari collegati ai vari quartieri da piste ciclabili sicure.

Si sono ricordati proprio di tutti, anche di coloro che non ci sono più, e una proposta riguarda la tutela dei cimiteri perché non ci siano mai più “tombe dimenticate”. 

consiglio comunale dei ragazzi 2

Le proposte saranno discusse ed elaborate nei prossimi mesi insieme a tutti gli eletti di tutte le scuole e infine scritte in un unico progetto su cui dovrà pronunciarsi il comune. Se riusciranno a unire le loro voci, se troveranno accordo e formuleranno una richiesta precisa, forse questa volta, potranno essere ascoltati, ma questo lo scopriremo tra qualche mese.

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To be continued…